Ieri sera al Mega Stadium di Terranuova B.ni si è giocata la partita Arci Terranuova-TMC.
Le Furie Rosse sono scese in campo in formazione ultra rimaneggiata. Alle ormai tristemente note assenze di Tons, Ringhio, Bandana e Tom Tom Ruslan si sono aggiunte quelle "last minute" di Bazza, del Lazziale e di PJ Leprai. Praticamente assente la difesa. Nel settore difensivo si adatta al ruolo di centrale Pitton.
Partenza lenta delle due squadre. Dopo una decina di minuti la fase "di studio" viene interrotta dal gol del vantaggio dei valdarnesi: punizione dalla tre-quarti, la barriera si apre, palla sulla traversa che entra dopo aver rimbalzato su Brusone. Il gollonzo della serata. I TMC non si perdono di animo e dopo 5 minuti pareggiano con un bel gol di Salis. Poi trascorrono 5 minuti nei quali l'Arci Terranuova si porta sul 4 a 1 con due azioni in profondità e una "saracca" imparabile dalla tre-quarti. La partita, dopo il primo tempo, è segnata.
Nell'intervallo le Furie Rosse decidono le contromisure da adottare e decidono che non può finire in goleada.
Viene adottato uno schieramento più difensivo (2 fissi) con una sola punta (Floyd) e Salis (il più in palla) a fare da spola fra difesa e attacco. I Terranuovesi prendono sottogamba la voglia di giocare degli aretini e rischiano, più volte, di subire gol. Grandi parate del portiere e gol sbagliati di un "niente". Bellissima prestazione del Coach (non passa neanche un capello dalla sua parte) e di Pitton (una roccia). Ma la legge del calcio è inesorabile: dopo tanti gol falliti, alla fine, l'Arci mette a segno il 5 a 1. Partita finita? Neanche a parlarne. Salis e Floyd raddrizzano la mira e in 5 minuti mettono nel sacco 3 palloni: 5 a 4. E i TMC continuano a spingere. Sui piedi di Floyd Rossi capita la palla del pareggio ma, ormai, la lucidità non c'è più.
All'ultimo secondo di partita il Coach interviene, malauguratamente, su un traversone ed insacca nella propria porta il gol del definitivo 6 a 4. L'arbitro fischia la fine.
I TMC escono a testa altissima fra i complimenti degli avversari e gli applausi del pubblico.
Rimane il rammarico che se la rosa fosse un po' meno "fasulla" forse queste partite sarebbero vinte.
XJ
Le Furie Rosse sono scese in campo in formazione ultra rimaneggiata. Alle ormai tristemente note assenze di Tons, Ringhio, Bandana e Tom Tom Ruslan si sono aggiunte quelle "last minute" di Bazza, del Lazziale e di PJ Leprai. Praticamente assente la difesa. Nel settore difensivo si adatta al ruolo di centrale Pitton.
Partenza lenta delle due squadre. Dopo una decina di minuti la fase "di studio" viene interrotta dal gol del vantaggio dei valdarnesi: punizione dalla tre-quarti, la barriera si apre, palla sulla traversa che entra dopo aver rimbalzato su Brusone. Il gollonzo della serata. I TMC non si perdono di animo e dopo 5 minuti pareggiano con un bel gol di Salis. Poi trascorrono 5 minuti nei quali l'Arci Terranuova si porta sul 4 a 1 con due azioni in profondità e una "saracca" imparabile dalla tre-quarti. La partita, dopo il primo tempo, è segnata.
Nell'intervallo le Furie Rosse decidono le contromisure da adottare e decidono che non può finire in goleada.
Viene adottato uno schieramento più difensivo (2 fissi) con una sola punta (Floyd) e Salis (il più in palla) a fare da spola fra difesa e attacco. I Terranuovesi prendono sottogamba la voglia di giocare degli aretini e rischiano, più volte, di subire gol. Grandi parate del portiere e gol sbagliati di un "niente". Bellissima prestazione del Coach (non passa neanche un capello dalla sua parte) e di Pitton (una roccia). Ma la legge del calcio è inesorabile: dopo tanti gol falliti, alla fine, l'Arci mette a segno il 5 a 1. Partita finita? Neanche a parlarne. Salis e Floyd raddrizzano la mira e in 5 minuti mettono nel sacco 3 palloni: 5 a 4. E i TMC continuano a spingere. Sui piedi di Floyd Rossi capita la palla del pareggio ma, ormai, la lucidità non c'è più.
All'ultimo secondo di partita il Coach interviene, malauguratamente, su un traversone ed insacca nella propria porta il gol del definitivo 6 a 4. L'arbitro fischia la fine.
I TMC escono a testa altissima fra i complimenti degli avversari e gli applausi del pubblico.
Rimane il rammarico che se la rosa fosse un po' meno "fasulla" forse queste partite sarebbero vinte.
XJ
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